Domande sul Trucco Permanente Domande sulla Tricopigmentazione
Il trattamento di Trucco Permanente: domande e risposte
Ci sono molte persone con il mio stesso problema alle sopracciglia?
Oggi, a causa di numerosi fattori, dall'uso sconsiderato della pinzetta all'alopecia, sono veramente tante le persone che vogliono dare un aspetto migliore alle proprie sopracciglia. Il trucco permanente aiuta tante donne, e anche uomini, a correggere una forma scorretta delle sopracciglia o a liberarsi della schiavitù dell'uso quotidiano della matita.
Ho paura di non piacermi, dopo aver effettuato il trattamento.
È una paura comune quasi a tutti. Prima di tutto si esegue uno studio approfondito dell'architettura del tuo viso e in seguito, su quella base, si realizza una proposta per il trattamento che meglio si adatta al tuo viso.
Tu potrai apportare tutte le modifiche che vorrai e solo quando sarai convinta si passerà alla dermopigmentazione effettiva.
In ogni caso, con il passare del tempo (solitamente dopo più di un anno), i pigmenti vengono riassorbiti facendo attenuare il colore.
Cosa succede se con il tempo mi stufo del trattamento?
Questa paura è comune a tutte le persone che ancora non eseguono un trucco permanente: in realtà questo tipo di trattamento non fa altro che ricalcare o evidenziare dei tratti che sono già tuoi. Grazie all'alta professionalità certificata di chi opera il trattamento, inoltre, non rischi di rimanere delusa, in quanto sarai preventivamente preparata al trattamento che sceglierai tu stessa insieme al dermopigmentista.
Dopo la prima volta, dovrò farlo per sempre, periodicamente?
Assolutamente no. Se non effettuerai le sedute di mantenimento l'effetto della dermopigmentazione si attenuerà con il tempo fino a diventare impercettibile.
Il trattamento è doloroso?
Il trattamento non è doloroso e viene eseguito con aghi sottilissimi, simili per spessore a quelli da agopuntura. Inoltre la profondità raggiunta nella pelle è dell’ordine del millimetro. Se sei particolarmente sensibile, puoi sempre utilizzare dei prodotti desensibilizzanti molto efficaci: se hai dubbi sull’utilizzo di questi prodotti parlane con il tuo medico e con l’operatore che eseguirà il trattamento di trucco permanente.
Il trattamento è sicuro?
Non ci sono rischi nella dermopigmentazione, quando questa viene effettuata da professionisti del settore che sono attenti a tutte le norme igienico-sanitarie, prendendo tutti gli accorgimenti necessari per far sì che il trattamento venga effettuato nella massima sicurezza. Non bisogna mai affidarsi ad operatori improvvisati, ma rivolgersi sempre ad un professionista qualificato.
Da cosa è giustificato il costo?
Inizialmente potresti pensare che il costo del trattamento è elevato, ma in realtà stai pagando la sicurezza del trattamento e l'esperienza del dermopigmentista: caratteristiche fondamentali per effettuare un trattamento con la serenità di ottenere un risultato ottimo senza alcun rischio. Non fidarti dei prezzi troppo bassi, perché nascondono deficit nella qualità di colori e attrezzature, nella preparazione dell'operatore e nella sicurezza della tua salute.
Puoi sempre chiedere al tuo dermopigmentista delle soluzioni di pagamento agevolate.
Come diventerà il mio trucco permanente dopo 1 anno dall’ultima seduta?
Nei primi mesi dopo l'ultima seduta il colore sarà brillante e deciso, con la massima definizione dei tratti. Successivamente, ci sarà uno schiarimento lento e graduale dei tratti. Poi, dopo più di un anno, i tratti si affievoliranno sempre di più fino quasi a diventare impercettibili: questa condizione è diversa da persona a persona, perché dipende da tanti fattori relativi al tipo di pelle e all'età.
La Tricopigmentazione: domande e risposte
Quante sedute sono necessarie per ottenere un risultato soddisfacente?
La tricopigmentazione è un trattamento molto individuale. Di solito è necessaria una valutazione personale perché il numero delle sedute dipende molto dallo stato iniziale della zona da trattare.
Quanto spesso bisogna tornare?
La tricopigmentazione è un trattamento che va ripetuto periodicamente. Il periodo può variare dagli 8 ai 14 mesi e dipende da tanti fattori come età, esposizione al sole, stile di vita, ecc. Comunque il colore non svanisce del tutto dalla pelle ma si schiarisce e l'effetto diventa meno visibile: il peggior nemico della tricopigmentazione è il sole e quindi bisogna evitare lunghe esposizioni al sole senza protezione.
Se non lo voglio fare più cosa succede?
Se per qualsiasi motivo non vuoi più procedere con i trattamenti non succede assolutamente niente: il colore lentamente si andrà a sbiadire ma, come già detto, questo è un processo lungo e ci vorranno alcuni anni per schiarire completamente la zona trattata.
Posso fare l'autotrapianto dopo la tricopigmentazione?
Assolutamente sì perché il trattamento non ha nessun esito negativo sulla pelle.
Se ho fatto l'autotrapianto posso fare la tricopigmentazione?
Assolutamente sì, bisogna aspettare un periodo necessario per la guarigione dopo l'operazione di autotrapianto e poi si può effettuare la tricopigmentazione. È una combinazione praticata molto spesso, in quanto succede frequentemente che solo l'autotrapianto non basta per raggiungere un risultato soddisfacente e i clienti spesso si rivolgono ai dermopigmentisti per migliorare il risultato con la tricopigmentazione (per esempio, per dare l'effetto di una maggiore densità).
Come vanno scelti il colore e la densità?
È molto importante rivolgersi all'operatore esperto, perché lei/lui saprà scegliere il materiale adatto per il trattamento. La scelta deve rispettare il colore naturale dei tuoi capelli e donare un risultato naturale e omogeneo. Insomma, non si deve notare che hai una tricopigmentazione.